Il 6 dicembre sono terminate le tre “Giornate di studio sulla prevenzione dell’Influenza aviaria” realizzate a Siena, Pisa e Ponte Buggianese e indirizzate al personale degli ATC (Ambito Territoriale di Caccia ), alle associazioni venatorie e ai cacciatori che praticano la caccia agli acquatici.
Principale obiettivo della giornate è stato quello di fornire strumenti valutativi essenziali per attivare un sistema di rilevazione precoce di potenziali rischi per la fauna selvatica, nell’ambito della prevenzione dell’Influenza Aviaria.
I Relatori sono stati veterinari dirigenti dell’IZS Lazio e Toscana (Virologia e Osservatorio Epidemiologico) e del Settore Prevenzione Collettiva della Regione Toscana.
Il 10 dicembre seguirà a Firenze la “Giornata di studio sulla prevenzione dell’Influenza aviaria e della Peste Suina Africana” rivolta alle Forze dell’Ordine che svolgono vigilanza faunistico-ambientale, quali Carabinieri Forestali e Polizie provinciali.
L’obiettivo dell’evento è quello di fornire gli strumenti valutativi essenziali per attivare un sistema di rilevazione precoce di potenziali rischi per la fauna selvatica, nell‘ambito della prevenzione dell‘Influenza Aviaria e della Peste Suina Africana.
Come materiale di comunicazione sono stati ad oggi prodotti una Brochure e una locandina dal titolo “Influenza aviaria, contribuiamo a combatterla riconoscendo i sintomi e segnalando i sospetti“; in lavorazione un video.
Fonte: IZSLT