La presenza del fagiano nel territorio a caccia programmata è purtroppo molto carente, nonostante gli sforzi gestionali. Questa crisi riguarda tutto il territorio nazionale e molte sono le cause del declino delle popolazioni naturali autoriproducentisi di fagiano. Ricordiamo tra gli altri alcuni cambiamenti colturali come: l’incremento di terreni abbandonati; l’aratura precoce delle stoppie; la velocità di taglio dei prati; la presenza eccessiva di predatori, quali corvidi, volpe, cinghiale, faine, donnole, rapaci diurni e notturni; i cambiamenti climatici, che causano talvolta improvvise bombe d’acqua nel periodo delle schiuse o prolungate siccità estive.
L’ATC 3 Siena Nord è da anni impegnata nel cercare di invertire la tendenza alla progressiva riduzione di questa specie con una molteplicità di interventi che vanno dai miglioramenti ambientali (colture a perdere, punti d’acqua, alimentazione integrativa, recupero uova da nidi distrutti con le lavorazioni agricole) nelle strutture faunistiche pubbliche, al controllo dei corvidi, delle volpi e dei cinghiali, sia con pratiche di ripopolamento.
L’esperienza maturata nel 2022 è sostanzialmente positiva, come capi prelevati e come gradimento da parte dei cacciatori che frequentano questi luoghi. Dati che dimostrano un buon ambientamento e sopravvivenza dei fagianotti immessi, con discreti risultati soprattutto per lo sviluppo di comportamenti tipici della specie. In conclusione si può dire che la ripetizione di questi interventi in altri luoghi potrebbe permettere di creare delle popolazioni stabili e resilienti anche negli anni successivi.
Dopo questa prima esperienza vorremmo estendere la prova ad altri territori del nostro ATC.
Il bando contiene i requisiti minimi di tipo ambientale che devono essere presenti e l’indicazione del nominativo dei volontari che si impegnano ad alimentare i fagiani nelle quattro settimane dopo l’immissione (almeno 3-4 nominativi).
I territori segnalati saranno oggetto di sopralluogo preventivo da parte del personale tecnico dell’ATC per verificare l’idoneità.